La comunicazione sensibile

stageIl Settore Scuola del Gruppo Abele ripropone “La comunicazione sensibile“, percorso esperienziale condotto da Paolo Senor, responsabile formativo di Livres como o Vento. Il corso, in residenziale, si svolgerà nelle giornate del 16/17 novembre a San Grato, nei pressi di Carmagnola (TO), in un antico casale immerso in un parco. Sono previste 15 ore di formazione. Pur essendo particolarmente indicato a chi lavora in campo socio-educativo e formativo, lo stage è aperto a chiunque sia interessato a costruire relazioni sane e a comunicare in modo “ecologico”.
Qui di seguito una breve presentazione del percorso:

“Le parole non bastano a risolvere i problemi che producono”, diceva
provocatoriamente qualcuno. Per quanto ci sforziamo spesso incontriamo
grossi limiti a comunicare in modo efficace, soprattutto se si tratta
delle sensazioni ed emozioni, dei valori e del carico ideale che stanno
dietro i nostri pensieri. Come entrare in relazione profonda con l’altro?
Come comprenderlo e farci comprendere realmente? Esistono solo le parole?
Nello stage sperimenteremo, col teatro ed altre forme espressive, la
globalità delle forme di comunicazione che abbiamo a disposizione.
Attraverso l’esperienza, il corpo e tutto ciò che sta intorno alle
parole, verificheremo la possibilità di entrare in relazione autentica ed
empatica con l’altro.

La partecipazione allo stage sarà limitata ad un massimo di 25 partecipanti. I costi sono popolari. Scadenza iscrizioni: 31/10/2013.
Per ulteriori informazioni e per le iscrizioni occorre contattare Grazia
ed Angelo del Gruppo Abele: scuola@gruppoabele.org3925537712
3315753853

Lo specchio del desiderio

stageLO SPECCHIO DEL DESIDERIO: DAL TEATRO IMMAGINE ALLE TECNICHE PROSPETTIVE DEL FLIC” – Il Cerquosino (Orvieto), 1/2/3 novembre 2013.

I linguaggi del corpo e dell’immagine sono muti ma capaci di ascoltare, di esprimere le emozioni, di cogliere l’essenza e la complessità del reale. Attraverso l’immagine corporea possiamo entrare in relazione empatica con l’altro e, facendo da specchio, condividerne il percorso di ricerca e liberazione.
In questo stage esploreremo le tecniche più complesse del Teatro Immagine e le collegheremo con quelle prospettive del Flic: queste ultime capaci di far emergere anche le oppressioni meno chiare e di farci intuire la loro trasformazione attraverso una presa di coscienza collettiva. Insieme, perché “noi ci cerchiamo negli altri, che si cercano nello stesso tempo in noi”.

Il corso sarà residenziale e ospitato nella splendida casa-laboratorio “Il Cerquosino”, immersa nel verde delle colline che circondano Orvieto. I costi saranno contenuti. Per informazioni logistiche e per le iscrizioni rivolgersi a Barbara: 3397256575075/8709290ilcerquosino@gmail.com
Per informazioni relative ai contenuti dello stage rivolgersi a Paolo: 3356410727tdo@livres.it

Il canto di Maddalena replica ad Avigliana

notavSabato 28 settembre alle orre 21, nel Comune di Avigliana (TO), presso il Giardino della Chiesa di Santa Maria Vecchia, verrà riproposto “Il canto di Maddalena – La passione della Valle di Susa”, ad opera della Compagnia Teatro di Terra, su regia di Paolo Senor.
L’ingresso è libero.

Il trailer dello spettacolo (realizzato da Riccardo Palladino):  http://www.youtube.com/watch?v=jC49jpiWXtc
Gallerie fotografiche:
Foto di Renato Fassino: http://www.youtube.com/watch?v=XS93aLiKoKo
Foto di Reana Donetti: http://www.youtube.com/watch?v=w2W-rRSqcRk
Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/151991321674221/
Informativa: Sabato 28 settembre, alle ore 21, presso il giardino della chiesa di S. Maria Vecchia, incastonata nel borgo medievale di Avigliana (TO), la compagnia “Teatro di Terra” presenterà “Il canto di Maddalena”, spettacolo itinerante sulla passione della Valle di Susa ideato e diretto da Paolo Senor.
Lo spettacolo fonde il rituale della sacra rappresentazione con quello delle tante manifestazioni straordinariamente partecipate che in questi ultimi anni hanno attraversato la valle, riempiendo esteticamente le stesse degli elementi – memoria, resistenza, passione, ma anche capacità di guardare al futuro con occhi nuovi – che muovono questa terra. Terra che viene incarnata dai corpi delle donne, creative protagoniste del movimento di opposizione all’?Alta Velocità come dello spettacolo. Una rappresentazione che utilizza linguaggi fortemente evocativi, come la danza e il teatro-immagine, la testimonianza, la narrazione poetica e la musica dal vivo, solcando le piazze, le strade dei centri storici e i sentieri della valle. Unendo tutti, attori e spettatori, in un rituale di collettivo riconoscimento delle radici comunitarie.
L’evento è patrocinato dal Comune di Avigliana.

Per informazioni:
Teatro di Terra: 3356410727tdo@livres.it
Ufficio Cultura del Comune di Avigliana: tel. 0119769117