Il gioco degli specchi

Tra la realtà e la sua rappresentazione, tra il pubblico e gli attori, tra l’attore e il suo personaggio si innesca inevitabilmente un gioco di proiezione e riflessione, irrefrenabile impulso alla conoscenza. Nel Teatro Forum questa dinamica va oltre: il triangolo attori, spett-attori e jolly attiva un caleidoscopio di punti di vista, di risonanze, di identificazioni e di distanze volto non solo a conoscere, ma ad immaginare: nello specchio del teatro una nuova, possibile realtà.

Il 19, 20 e 21 ottobre 2012 l’associazione Cantiericomuni e il Teatro Instabile Tuscia Romana, in collaborazione con Livres como o Vento, organizzano presso la casa-laboratorio Il Cerquosino (Orvieto) un percorso di approfondimento sul Teatro Forum, che andrà dagli esercizi per la costruzione dei personaggi ai modi di prova per le scene, dall’esplorazione della maieutica del jolly a quella degli attori in scena. Durante lo stage verranno giocati un paio di spettacoli per permettere ai partecipanti di sperimentarsi nei diversi ruoli. Si lavorerà a partire dalla mattina del 19, con arrivo nello splendido contesto naturale del Cerquosino il 18 sera per chi provenisse da lontano. La conduzione sarà affidata a Paolo Senor, le ore di formazione saranno 23.

Per informazioni e prenotazioni: irene.ausiello@gmail.com – 3487745484.
Per organizzazione e logistica: 3397256576 – ilcerquosino@gmail.com
www.livres.it – www.cerquosino.altervista.org

In preparazione allo stage può essere utile la lettura del capitolo dedicato al Teatro Forum presente nel saggio “La ribalta degli invisibili” di Paolo Senor, ed. Terre di Mezzo/Berti.

Laboratorio sull’Arcobaleno del Desiderio: si replica a luglio

A seguito della positiva esperienza dello scorso maggio, Angelo Miramonti ripropone il laboratorio sull’Arcobaleno del Desiderio, a Torino, il 7 e 8 Luglio prossimi. Il corso si rivolge a chiunque voglia esplorare le oppressioni interiori con il metodo del teatro dell’oppresso e tentare di trasformarle insieme al gruppo. Non è richiesta nessuna esperienza teatrale per partecipare.

Il laboratorio si terrà presso lo spazio La Cartiera in Via Fossano 8, a Torino (www.cartiera.org). Gli orari del corso sono: Sabato 7 luglio dalle 14.00 alle 18.30 e Domenica 8 luglio dalle 9.30 alle 18.30. La quota è di 55 Euro, da versare il primo giorno del laboratorio. Il termine delle iscrizioni è il 29 Giugno. Il corso sarà attivato se verrà raggiunto il numero minimo di 15 partecipanti.

Per informazione ed iscrizioni: Angelo Miramonti, amiramonti@hotmail.com, 328182719


La maschera sociale

Il Settore Scuola del Gruppo Abele di Torino organizza il 2 e 3 giugno 2012 un residenziale sul tema “Rituali e Maschere Sociali“. Il percorso verrà condotto da Paolo Senor, regista e responsabile formativo dell’associazione Livres como o Vento. La proposta è aperta a tutti ed è particolarmente indicata agli insegnanti, educatori ed animatori sociali. Lo stage verrà ospitato dall’Ostello del Bigallo, un bellissimo ostello-monastero situato sulle colline di Firenze, a Bagno a Ripoli: http://www.bigallo.it/bigost_it.htm. I costi sono popolari.
Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi ad Angelo e Grazia: scuola@gruppoabele.org

Secondo Augusto Boal, ideatore del Teatro dell’Oppresso, i Rituali sono norme di comportamento sociale che non rispondono ai bisogni e ai desideri delle persone cui sono indirizzate, ma costringono, impediscono, paralizzano, veicolano spesso sottilmente forme di oppressione. La Maschera Sociale è una inevitabile semplificazione della nostra persona, non potendo, nella realtà sociale e relazionale, permetterci di esprimere tutte le nostre potenzialità. Essa è il frutto di un lungo processo di formazione, che parte dalla nostra infanzia (l’imprinting genitoriale) e passa attraverso la scuola, il lavoro, le esperienze e gli incontri significativi che facciamo. Come succede per i rituali, anche la nostra maschera sociale può risultare oppressiva: soffocandoci, imprigionandoci, impedendoci di andare in direzione dei nostri reali desideri. Prendere maggiore coscienza e provare a “giocare” con le maschere e i rituali nei quali siamo immersi può aiutarci a liberare l’energia e le risorse necessarie per il cambiamento.

Gestione del gruppo e prevenzione del conflitto

Il 19 e 20 maggio Paolo Senor condurrà un corso in residenziale rivolto ai coordinatori dei campi estivi del Mir (Movimento Internazionale di Riconciliazione), sul tema “Gestione del gruppo e prevenzione del conflitto”. Il percorso verrà effettuato a Bricherasio (TO), presso la Cascina Marie, centro pedagogico di danza e cultura popolare.
Per informazioni: Paolo – 3356410727 – pablo@livres.it

Lo specchio del desiderio

Dopo la stagione formativa 2011, concentratasi sulla conoscenza di base del metodo (con applicazioni in ambito scolastico) e sulla pedagogia dell’ascolto, l’associazione Crèschida di Cagliari, in collaborazione con Livres como o Vento, propone “Lo specchio del desiderio”, un ciclo di incontri di approfondimento sulle tecniche fondamentali del Teatro dell’Oppresso. Il percorso, aperto a tutti, è particolarmente indicato per chi svolge la propria attività in campo socio-educativo: insegnanti, animatori, educatori, psicologi e formatori. Il corso verrà condotto da Paolo Senor, responsabile della formazione dell’associazione Livres.
Il primo stage, che si svolgerà dal 4 al 6 Maggio presso il Teatro Massimo di Cagliari, sarà centrato sulle tecniche dei Giochesercizi (declinati per aree funzionali) e sul Teatro Immagine (sperimentato nelle diverse forme di dinamizzazione).
Gli incontri immediatamente successivi, in fase di calendarizzazione, verteranno sui seguenti contenuti: (i) Improvvisazione, tecniche di costruzione del personaggio e Teatro Forum e (ii) Rituali, Maschera Sociale e tecniche prospettive del Flic.
Per informazioni organizzative e iscrizioni: Claudia – 3498088767 – claudiabenaglio@gmail.com
Per informazioni tecniche: Paolo – 3356410727 – pablo@livres.it

L’arcobaleno del desiderio

L’associazione propone un Laboratorio sull’Arcobaleno del Desiderio della durata di un fine settimana. Il corso si rivolge a chiunque voglia esplorare le oppressioni interiori con il metodo del teatro dell’oppresso e tentare di trasformarle insieme al gruppo. Non è richiesta nessuna esperienza teatrale previa. Il laboratorio verrà condotto da Angelo Miramonti e si terrà presso lo spazio La Cartiera, Via Fossano 8 Torino (www.cartiera.org)

Gli orari del corso sono: Sabato 12 maggio dalle 14.00 alle 19.00 e Domenica 13 maggio dalle 10.00 alle 18.30.

Il corso costa 55 Euro, da versare il primo giorno del laboratorio. Il corso sarà attivato se verrà raggiunto il numero minimo di 15 partecipanti.

Per informazioni e iscrizioni: Angelo Miramonti, amiramonti@hotmail.com, 3281827194

Corso “Lo specchio del desiderio” in Sardegna

Dopo la stagione formativa 2011, concentratasi sulla conoscenza di base del metodo (con applicazioni in ambito scolastico) e sulla pedagogia dell’ascolto, l’associazione Crèschida di Cagliari, in collaborazione con Livres como o Vento, propone “Lo specchio del desiderio”, un ciclo di incontri di approfondimento sulle tecniche fondamentali del Teatro dell’Oppresso. Il percorso, aperto a tutti, è particolarmente indicato per chi svolge la propria attività in campo socio-educativo: insegnanti, animatori, educatori, psicologi e formatori. Il corso verrà condotto da Paolo Senor, responsabile della formazione dell’associazione Livres.

Il primo stage, che si svolgerà dal 4 al 6 Maggio presso il Teatro Massimo di Cagliari, sarà centrato sulle tecniche dei Giochesercizi (declinati per aree funzionali) e sul Teatro Immagine (sperimentato nelle diverse forme di dinamizzazione).
Gli incontri immediatamente successivi, in fase di calendarizzazione, verteranno sui seguenti contenuti: (i) Improvvisazione, tecniche di costruzione del personaggio e Teatro Forum e (ii) Rituali, Maschera Sociale e tecniche prospettive del Flic.

Per informazioni organizzative e iscrizioni: Claudia – 3498088767claudiabenaglio@gmail.com
Per informazioni tecniche: Paolo – 3356410727pablo@livres.it

Il Teatro dell’Ascolto

Il 14 e 15 gennaio 2012 il Settore Scuola del Gruppo Abele di Torino propone “Il Teatro dell’Ascolto”, corso di formazione per insegnanti, educatori ed animatori sociali. Lo stage sarà in residenziale e verrà ospitato ad Avigliana (To), in una bellissima certosa posta sulle pendici del monte Pirchiriano, la cui sommità è dominata dal monumento-simbolo del Piemonte, la Sacra di S. Michele. Il percorso (15 ore di formazione) verrà guidato da Paolo Senor, regista e responsabile formativo dell’associazione Livres como o Vento.

“Il teatro è uno specchio dove la natura si riflette”, diceva Shakespeare. Uno specchio che permette di osservarci e, magari, un poco di comprenderci. Ma possiamo trovare ulteriori specchi nei quali rifletterci: gli altri, quando ci ascoltano con comprensione. Rimandandoci la nostra parola profonda, intuendo la nostra direzione, possono liberare in noi le risorse per riuscire ad evolvere, cambiare, trovare le nostre risposte.
Lo stage, attraverso l’utilizzo di diversi strumenti creativi, stimolerà i partecipanti a prendere coscienza della propria attitudine empatica ed intuirne le potenzialità all’interno di un processo di liberazione, sia personale che collettivo. Rifletterà infine sulla funzionalità di un atteggiamento pedagogico basato sull’ascolto: rapportandolo col Teatro dell’Oppresso e l’azione maieutica di chiunque, insegnante o educatore, si proponga di facilitare l’espressione e il processo di conoscenza delle persone.

Per informazioni e iscrizioni: Angelo e Grazia – scuola@gruppoabele.org3925537712 – 3315753853

Hector Aristizabal a Roma

Il gruppo Fandema organizza per fine novembre due giorni di lavoro con Hector Aristizabal (potete trovare la sua storia qui).

L’obiettivo sarà di esplorare tecniche come l’arcobaleno del desiderio e flics dans la tête, per la costruzione di uno spettacolo forum che tratti tematiche legate alla migrazione.

E’ un’occasione unica per lavorare insieme a Hector, che dalla sua esperienza di esilio negli Stati Uniti e alla sua formazione teatrale e terapeutica, ha saputo sviluppare un metodo molto particolare e unico facendo uso del linguaggio simbolico e metaforico della danza, della poesia, dei riti oltre che dell’improvvisazione teatrale.

L’appuntamento è a Roma per il 25, 26 e 27 novembre. Potete trovare tutte le indicazioni nei volantini in calce (in italiano e inglese).